di Ermanno Pasolini
Gabriella Sancisi, diplomatica del ministero degli Esteri olandese e attualmente Segretario Particolare della Regina Máxima d’Olanda è stata nominata Membro d’Onore dall’Accademia dei Filopatridi di Savignano. Nell’occasione della sua nomina, domenica 6 maggio, nell’aula magna gremita di gente, presentata da Arturo Menghi Sartorio vicepresidente della Filopatridi, Gabriella Sancisi ha parlato del suo lavoro diplomatico. Originaria di Santarcangelo di Romagna Gabriella Sancisi è figlia di Renzo Sancisi uno dei più conosciuti e apprezzati astrofisici a livello internazionale. Nella raccolta di diverse esperienze ed episodi della sua carriera, metaforicamente intitolata “Valigia Diplomatica, con partenza dall’Olanda”, si è ricordata degli anni passati al Consolato di New York, dove si è occupata tra l’altro della politica culturale e delle radici storiche in comune tra l’Olanda e New York, una volta chiamata New Amsterdam. In seguito ha parlato di un altro suo incarico diplomatico, al ministero degli esteri olandese dove ha preparato documenti e discorsi per i vari incontri ad alto livello tra ministri d’Olanda e di diversi paesi Europei. Nel contesto Europeo si collocano anche il suo lavoro come Segretario Particolare del ministro per l’Europa e del Ministro per gli Esteri, e il ruolo successivo di vice ambasciatore d’Olanda a Zagabria. Qui ha seguito il processo di adesione della Croazia all’Unione Europea, e assistito al momento quando, dopo una procedura di 8 anni, la Croazia divenne il 28o membro nel luglio del 2013. Gabriella Sancisi ha concluso il suo discorso descrivendo un aspetto particolare del suo attuale incarico, quello di assistere Sua Maestà la regina d’Olanda nel suo ruolo di Consulente Speciale per le Nazioni Unite, sull’argomento dell’inclusione finanziaria, cioè l’obiettivo di procurare accesso a strumenti finanziari. La Regina Máxima, per questo suo ruolo speciale viaggia in molti paesi come di recente in Indonesia e in Nigeria e Gabriella Sancisi l’accompagna, coordinando e preparando i viaggi e i vari incontri con le autorità nazionali e con la popolazione. Dice Gabriella Sancisi: “Passando di incarico a incarico, viaggiando da paese a paese, ogni diplomatico raccoglie memorie, esperienze, incontri e ricordi. In sostanza riempie il suo bagaglio di esperienze della sua carriera diplomatica. Una valigia che sarà diversa da un qualsiasi suo collega diplomatico, ma in un certo senso anche molto simile, perché contiene una raccolta di momenti ed esperienze uniche”.