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13 Ottobre 2019 – Conferimento premio Lôm d’Or 2019 al Prof. Bruno Gridelli

 Aula Magna della Rubiconia Accademia dei Filopatridi

Domenica 13 Ottobre 2019 alle ore 10.00

Conferimento premio Lôm d’Or

(clicca il logo per brevi cenni sul premio)

Simbolo della lampada pascoliana che irradia luce d’affetto e di gratitudine, aiuta, illumina e consola il nostro cammino
all’Illustre Romagnolo

al Prof. Bruno Gridelli

Alla consegna del riconoscimento seguirà una relazione dell’insigne personaggio

Vice-President, Ri.MED Foundation Executive Vice President, UPMC International Director, UPMC Italy
Professor of Surgery, University of Pittsburgh

Il Prof Bruno Gridelli è considerato uno dei massimi esperti del settore trapianti soprattutto per quanto riguarda il trapianto di fegato. Ricopre l’incarico di Direttore dell’Istituto. Sotto la sua direzione ad ISMETT, sono stati avviati i programmi di trapianto pediatrici nel caso di fegato e rene ed i programmi di trapianto di cuore e polmone.

Si è laureato all’Università di Milano. Ha trascorso un lungo periodo presso l’University of Pittsburgh Medical Center (UPMC) dove si è specializzato in chirurgia dei trapianti, lavorando fianco a fianco con Thomas Starzl, il pioniere dei trapianti di fegato. Nel 1999 è stato nominato direttore del Centro trapianti degli Ospedali Riuniti di Bergamo, carica che ha mantenuto fino a giugno del 2003 quando si è trasferito a Palermo per assumere l’incarico prima di direttore medico scientifico di ISMETT ed in seguito di Direttore dell’Istituto.

Il professore Gridelli è stato fra i primi in Italia ad utilizzare lo split liver, una tecnica che prevede la divisione del fegato in due diversi lobi così da consentire di eseguire due trapianti. È fra i chirurghi più attivi nel trapianto di fegato sui bambini. Nel novembre del 2002 ha eseguito il primo trapianto combinato di entrambi i polmoni e del fegato di Italia su un ragazzo di appena 22 anni affetto da fibrosi cistica. A maggio del 2007, ha eseguito il primo trapianto di polmoni al mondo su un paziente sieropositivo.

Dal 2006, anno della sua istituzione, è Vice-Presidente della Fondazione Ri.MED.